- I lavoratori che si trovano in esonero dal servizio alla data del 4 dicembre 2011;
- i lavoratori che sono in congedo per assistere figli con disabilita’ grave con perfezionamento, entro 24 mesi dalla data di inizio del predetto congedo, del requisito contributivo per l’accesso al pensionamento indipendentemente dall’eta’ anagrafica.
Una raccolta di idee, spunti, articoli e link per orientarsi nel mondo della finanza, appunti ed idee utili che incontro durante il mio lavoro. Per essere aggiornato sui nuovi post segui il blog via mail iscrivendoti nella casella in basso.
venerdì 27 luglio 2012
Pubblicato in G.U. il Decreto Esodati: presentazione delle istanze entro 120 giorni
giovedì 26 luglio 2012
Sul Sole 24 Ore portafogli alla sfida della crisi: 10mila, 50mila, 100mila, 300mila e un milione di euro, le indicazioni degli esperti per scelte adeguate ai diversi profili di rischioSul Sole 24 Ore portafogli alla sfida della crisi: 10mila, 50mila, 100mila, 300mila e un milione di euro, le indicazioni degli esperti per scelte adeguate ai diversi profili di rischio
da 10mila euro a un milioneUna nuova guida del Sole 24 Ore per impostare le proprie scelte di portafoglio in temi di crisi. Che cosa conviene fare avendo a disposizione per i propri investimenti 10mila, 50mila, 100mila, 300mila e un milione di euro? Le indicazioni oggi in una pagine speciale che tiene conto della propensione al rischio dei risparmiatori: bassa, media e alta.
il costo della tua rata
Tassi bassi, ma non per tutti. Nonostante la generalizzata riduzione dei Tassi di interesse, numerose famiglie sono rimaste con il cerino in mano. Come è possibile, nell'attuale fase di mercato, ridurre il costo della propria rata? Ad esempio, se un nucleo famigliare con due redditi percepiti ha un mutuo a tasso fisso al 5,5%, quali soluzioni gli possono proporre le banche per abbassare la rata? Il passaggio al variabile, con tasso più conveniente, oppure l'allungamento del piano di ammortamento? Le risposte in una pagina speciale del Sole 24 Ore.
come difendersi dalle multe
Codice della strada, attenti alle novità. Negli ultimi due anni, tra riforme recenti (e non ancora del tutto attuate) e sentenze della Corte di cassazione, sono cambiate non poche disposizioni su infrazioni, sanzioni e ricorsi: dal dimezzamento dei termini per rivolgersi al giudice di pace a varie precisazioni sul controllo della velocità. Il Sole 24 Ore fa il punto della situazione con lo Sportello Codice della strada dedicato appunto alle multe: le sanzioni, le contestazioni e i ricorsi.
arriva l'affitto breve e low-cost
Gli affitti brevi e brevissimi sono in netta crescita sia per le vacanze sia per periodi limitati di lavoro o di studio nelle città. Casa24 Plus, il settimanale del giovedì del Sole 24 Ore, propone in edicola un'analisi sui vari soggetti o tipologie di contratto interessati da questa tendenza: contratti liberi per abitazioni di lusso e ville, locazioni a studenti fuori sede (ad esempio per chi segue master o corsi brevi), contratti transitori fino a un massimo di 18 mesi e contratti ad uso foresteria.
martedì 24 luglio 2012
La ricerca di rendimenti alimenterà la domanda di obbligazioni asiatiche
lunedì 23 luglio 2012
Il contratto a chiamata o intermittente dopo la riforma del lavoro
La L. 92/2012 meglio conosciuta come riforma del mercato del lavoro, ha introdotto grosse novità anche in tema di contratti intermittenti o a chiamata o con un inglesismo Job on call, rispetto al D. Lgs. 276/2003 e le successive modifiche.
Le novità riguardano soprattutto i motivi soggettivi e oggettivi per cui si può avviare questa fattispecie contrattuale, ma soprattutto la procedura con cui dovranno essere “chiamati” i lavoratori; infatti dal 18 luglio in poi ogni chiamata dovrà essere comunicata anche alla Direzione Territoriale del lavoro competente.
Motivi Soggettivi
Dal 18 luglio 2012 il contratto a chiamata può essere stipulato con soggetti:- di età superiore a 55 anni, in precedenza 45 anni;
- di età inferiore a 24 anni, fermo restando che le prestazioni devono essere svolte entro il 25esimo anno di età, in precedenza il limite era fissato in un generico 25 anni;
Motivi oggettivi
Sono quelle motivazioni in base al quale può essere stipulato il contratto a chiamata e riguardano il periodo in cui dovrebbe avvenire la “chiamata” e la tipologia di lavoro da sgolgere, quindi il nuovo contratto a chiamata potrà essere stipulato:- per periodi predeterminati nell’arco della settimana, del mese o dell’anno, quindi i periodi saranno stabiliti dalla contrattazione collettiva e non dovranno pertanto essere necessariamente i fine settimana, i festivi e le ferie estive;
- per le attività di cui alla tabella allegata al RD n. 2657/1923, così come già stabilito dal D. Lgs. 276/2003.
Periodo transitorio
La legge stabilisce anche il periodo transitorio della normativa vigente prima del 18 luglio 2012, ovvero per quei contratti stipulati prima dell’entrata in vigore della riforma del mercato del lavoro. I contratti stipulati, trasformati, integrati o prorogati entro il 17 luglio 2012 seguiranno la vecchia normativa, ma solo per la parte riguardante le motivazioni per cui viene stipulato il contratto a chiamata e comunque perderanno ogni efficacia entro 17 luglio 2013.Modalità di comunicazione alla DTL (ex DPL)
Prima dell’inizio della prestazione lavorativa, il Datore di Lavoro è tenuto a dare comunicazione con modalità semplificate alla Direzione territoriale del Lavoro competente per territorio, mediante sms, fax o posta elettronica.La comunicazione amministrativa semplificata dovrà avvenire preventivamente rispetto all’inizio della prestazione lavorativa o di un ciclo integrato di prestazioni di durata non superiore a 30 giorni.
In caso di violazione dell’obbligo di comunicazione trova applicazione la sanzione amministrativa da 400 a 2.400 euro per ciascun lavoratore per il quale è stata omessa la comunicazione.
Esiste un periodo transitorio per questa procedura?
E’ una domanda che si saranno posti in molti, immagino! La legge però non ha previsto un periodo transitorio. Nella circolare 18/2012 del Ministero del Lavoro di cui abbiamo già parlato, il Ministero comunica agli ispettori di cercare di essere “morbidi” in tal senso, almeno fino all’uscita della circolare definitiva in cui si stabiliscono i metodi ufficiali di comunicazione.Si legge nella circoalre: “i provvedimenti sanzionatori sul nuovo obbligo di comunicazione dei lavoratori a chiamata dovranno essere adottati con estrema cautela almeno fino a quando non verrà emanato il decreto ministeriale che individua le modalità semplificate di comunicazione.”
Leggi anche: Min. Lavoro: la circolare 18 sulla Riforma del Lavoro
Tuttavia sappiamo bene che in caso di sanzione, la circolare, proprio perchè di rango inferiore alla legge, non potrebbe essere portata agli atti in caso di ricorso.Quindi a mio avviso è meglio adeguarsi da subito! Per questo ci viene incontro la Direzione Territoriale del lavoro di Modena attraverso il portale www.dplmodena.it che ha già pubblicato una news in cui spiega come accetteranno le comunicazioni.
Ad oggi, la comunicazione dovrà pervenire alla Direzione Territoriale per il Lavoro – competente per territorio – tramite fax o posta elettronica (clicca qui per verificare il numero di fax e l’email della DTL di competenza).Inoltre mette a disposizione un fac-simile della comunicazione, che fatte le dovute correzioni, potrà essere utilizzato anche nel resto d’Italia, almeno per il momento. Attenzione, non si tratta del modulo ufficiale!
http://www.lavoroediritti.com/2012/07/il-contratto-a-chiamata-o-intermittente-dopo-la-riforma-del-lavoro/
giovedì 19 luglio 2012
Offerte speciali sul mattone: Imu pagata per 5 anni e sconti in bolletta pur di vendere
mercoledì 18 luglio 2012
Pensioni e stipendi, stop ai contanti sopra mille euro. Gli obblighi e i diritti fino al 30 settembre
In questo arco temporale (previsto dall'articolo 3, comma 4-bis, del Dl 16/2012), se i pensionati non indicano un conto di pagamento su cui accreditare le rate della pensione (conto corrente bancario, postale o un libretto postale), l'Inps deve continuare a disporre i pagamenti mensili. Le somme non saranno però a disposizione del pensionato/lavoratore in quanto affluiranno su un conto di servizio transitorio e infruttifero di interessi, senza oneri per il beneficiario. In pratica le rate della pensione o degli altri emolumenti risulteranno “congelate” nell'attesa che il pensionato/lavoratore effettui la sua scelta. Una volta che il pensionato avrà effettuato la scelta, le somme temporaneamente “congelate” saranno sbloccate affluendo dal conto transitorio allo strumento di pagamento indicato (conto corrente bancario, postale). Il trasferimento sarà effettuato senza addebito di spese e oneri per il beneficiario.
Fino al 30 settembre, anche se il pensionato non risulterà ancora titolare di un conto corrente o di altro strumento idoneo ad assicurare la tracciabilità della pensione, potrà comunque ottenere il pagamento delle somme spettanti tramite un assegno di traenza. Si tratta di una particolare forma di assegno solitamente emesso nei casi in cui un'azienda o un ente pubblico deve effettuare un rimborso di denaro nei confronti di un soggetto di cui non conosce le coordinate bancarie. L'assegno così emesso è non trasferibile e riporta una specifica data prefissata e inderogabile che una volta trascorsa non consente più l'incasso del titolo.
Una volta terminata la fase transitoria, cioè passato il 30 settembre senza che il pensionato o il lavoratore della Pa abbiano indicato lo strumento per ricevere l'accredito della somma (pensione/stipendio), le somme temporaneamente depositate sul conto transitorio torneranno nella piena disponibilità dell'Inps. Questo non significa che il lavoratore o il pensionato hanno perso il diritto a percepire i ratei di pensione o di stipendio. Infatti, una volta comunicati gli estremi del conto corrente bancario o postale si avvierà nuovamente l'iter per ottenere il pagamento delle somme rimaste temporaneamente congelate.
Il conto base, chiamato conto base di tipo A, è completamente gratuito (compreso il bollo) solo per chi ha un reddito Isee non superiore a 7.500 euro. L'Isee è un indicatore di reddito che viene calcolato sommando tutti i redditi della famiglia e poi rapportandoli al numero dei componenti e ad altri parametri in modo da ottenere l'indice della “ricchezza” del nucleo famigliare.
Benzinai chiusi dal 3 al 5 agosto
SCIOPERO E DISAGI - Agosto promette di essere un mese rovente per gli automobilisti italiani. Le organizzazioni dei gestori delle stazioni di rifornimento di carburanti, Faib Confesercenti, Fegica Cisl e Figisc/Anisa Confcommercio, hanno indetto uno sciopero su tutto il territorio nazionale, sia sulla rete ordinaria che autostradale, da venerdì 3 a domenica 5 agosto. I disagi per gli automobilisti potrebbero però iniziare ben prima: il piano di battaglia dei gestori prevede anche la sospensione dei pagamenti attraverso le carte di credito da lunedì 30 luglio. I gestori protestano contro l'industria petrolifera principalmente per il mancato rinnovo di accordi collettivi, il taglio dei margini (si parla anche del 70%), e vendite autostradali “totalmente cannibalizzate”. Si tratta di problemi che le tre associazioni lamentano già da tempo (leggi qui per saperne di più) e che mettono a rischio la sopravvivenza di oltre 20.000 piccole imprese di gestione che danno lavoro complessivamente a circa 120.000 persone.
martedì 17 luglio 2012
View mercati di Carmignac
giovedì 12 luglio 2012
Toscana. Un aiuto alle coppie che adottano
Lombardia. Contributo per la cura dei denti
Di particolare interesse è il progetto della regione Lombardia che mette a disposizione delle famiglie in difficoltà un contributo per l’intero ciclo di cure ortodontiche per i figli d’età compresa tra i 10 e i 16 anni per un valore massimo di 700 euro. Un aiuto concreto alle famiglie in difficoltà economiche e per quelle con figli affetti da labiopalatoschisi o da condizioni disabilitanti che comportano grave ipotonia muscolare, casi per cui il contributo è concesso anche ai minori di 10 anni. Aiuto che non copre l’intera spesa delle cure mediche, perchè la differenza rimane a carico della famiglia, e che viene erogato in 3 anni, tempo utile stimato per completare un ciclo di cure ortodontiche. Per accedere al contributo le famiglie devono essere iscritte al Servizio Sanitario lombardo, essere residenti in Lombardia, avere un reddito ISEE inferiore o uguale a 18.000 euro e il dentista curante deve certificare una male occlusione, cioè la non perfetta chiusura generata dal non corretto allineamento delle due arcate dentali di 4° o 5° grado. Con validità retroattiva il contributo può essere riconosciute anche alle cure iniziate nel 2010 ed effettuate presso una delle strutture regionali accreditate. Per verificare se si ha diritto, le famiglie possono rivolgersi al medico di base per gli esami necessari ad appurare l’indice di necessità del trattamento ortodontico, utile a stabilire l’effettiva necessità di un trattamento ortodontico in funzione della presenza o meno di determinate alterazioni nella disposizione dentale. Mentre per conoscere le strutture pubbliche o private accreditate per questo tipo di intervento, è sufficiente rivolgersi a uno dei distretti dell’ASL d’appartenenza.
http://www.famigliaitaliana.com/articoli/Lombardia__Contributo_per_la_cura_dei_denti_3074.jsp
lunedì 9 luglio 2012
Risparmiare si puo’, insieme
Intervista TV: Risparmiare si puo’, insieme. Prodotti ed etichette in studio a ETV Bologna
Lezione di etichette a Palazzo d'Accursio
Domani con il Sole 24 Ore la «bussola» per salvare i risparmi
venerdì 6 luglio 2012
Lo Stato taglia le spese: come cambia la tua vita
giovedì 5 luglio 2012
Roaming, ecco come risparmiare navigando con smartphone e tablet all'estero
http://www.ilsole24ore.com/art/tecnologie/2012-07-04/roaming-ecco-come-risparmiare-161120.shtml?uuid=AbaNxh2F