martedì 2 ottobre 2012

Mutui, la Lombardia sostiene i debiti


Un piano di sostegno per le famiglie ma anche le giovani coppie che non riescano a far fronte alle spese destinate ai mutuo sulla prima casa. E’ quanto ha messo in piedi la Regione Lombardia in collaborazione con Finlombarda (la finanziaria che fa parte della Regione) ma anche con due colossi bancari come Unicredit e Intesa Sanpaolo.
Sono diversi i provvedimenti economici che serviranno per far fronte più serenamente alle spese. A cominciare dalla cosiddetta ‘Misura Salva Mutui’ dedicata a tutti i cittadini residenti in Lombardia che si trovano in difficoltà nel pagamento delle rate del mutuo stipulato per la prima casa. Grazie ad un accordo con Banca Intesa Sanpaolo potranno infatti sospendere il mutuo per un periodo massimo di 12 mesi o dilazionare le rate fino a 40 anni abbassando in questo modo l’importo dell’importo mensile.
Potranno fare domanda le persone che abbiano perso il lavoro, ma anche chi abbia subito sospensioni dal lavoro o riduzioni dell’orario per un periodo di almeno 30 giorni o ancora chi abbia subito un decesso in famiglia o si trova in condizioni di non autosufficienza. A tutti basterà presentare la domanda entro il 31 gennaio 2013.
Grazie all’accordo tra Regione e Unicredit invece sarà permesso a chi sia in difficoltà economica vendere la propria abitazione direttamente a Unicredit Management immobiliare Spa e saldare il debito residuo con i proventi della vendita. In ogni caso si manterrà la possibilità di vivere nella stessa casa come affittuari con un contratto 4+4 anni, ad un canone sostenibile. Al quinto anno o all’ottavo anno si potrà ricomprare l’immobile allo stesso prezzo al quale è stato venduto a Unicredit. In questo caso bisognerà essere mutuatari di Unicredit.
L’agevolazione per le giovani coppie invece arriva da Regione e Finlombarda che hanno stabilito un contributo a fondo perduto per l’abbassamento di 2 punti percentuali del tasso del mutuo per i primi 5 anni. Per accendervi bisogna avere contratto matrimonio dal 1° giugno 2012 fino al 31 maggio 2013, aver acquistato la prima casa a un prezzo massimo di 280mila euro e aver stipulato un mutuo di durata non inferiore a 20 anni con una banca convenzionata con Finlombarda.


Nessun commento:

Posta un commento